Il disegno della recinzione costituisce il filtro tra lo spazio privato e lo spazio pubblico delle strade di quartiere. Le lastre si susseguono e includono, nella loro continuità, gli ingressi, sia carrabili sia pedonali, delle due unità abitative. Quest’ultimi sono individuati solo dalla pavimentazione di pietra che segna l’accesso allo spazio privato. Il gioco dei tagli, dettato dalla disposizione delle lastre di corten, richiama forme organiche e lascia intravedere di giorno il verde del giardino e di sera la luce degli ambienti interni.
Dove
Campolongo Maggiore, Venezia
Anni
2012